Ansia da viaggio
Avevo iniziato questa newsletter parlando di sogni e di esame di coscienza e di bla bla bla. Ma poi mi sono ricordata che la starai leggendo mentre io sarò in ansia totale per una vacanza all’estero.
Ebbene sì, dopo oltre vent’anni, prenderò un aereo e volerò fino a Berlino.
Quindi ciaone esame di coscienza, qui ho già un’ansia da viaggio che basta e avanza!!!
Il viaggio mi preoccupa sempre: il terrore di perdere treno o aereo, di ritrovarmi dove non ho previsto di andare, ritardi, coincidenze da prendere al volo (e se prendo la macchina è pure peggio: odio guidare ed è sicuro che mi perdo… non altamente probabile… sicuro!) Perciò lo affronto sempre agitata.
Una volta arrivata, sospiro e mi godo il posto, la gente, la cultura e il cibo e penso che dovrei viaggiare più spesso… anche se a casa ci sto benissimo (ma forse l’avrai capito dal fatto che il mio sito è a forma di casa!!)
Ho avuto anni molto, molto, molto difficili dal mio ultimo volo e ho bisogno di ritrovare la leggerezza che ho perso. Spero di tornare indietro con un bel bottino di gioia (magari dopo il 18 scrivimi e dimmi se ti sembro diversa).
E siccome ho bisogno di vibes positive, ricorro a Elizabeth Gilbert: Non bisogna essere dei geni per capire che quando le circostanze ti spingono verso la cosa che ti fa più paura e orrore, forse quella che si presenta è un’interessante occasione di crescita.
Lei è la scrittrice di “Mangia prega ama”. Nel mio piano editoriale c’è rileggere questo e altri suoi libri che possiedo e presentarteli su www.giorgiafieni.website. Credo li troverai di grande ispirazione.
Intanto procedo coi consigli del mese:
sto leggendo un libro sulla strage di Ustica (lo so, non è proprio la lettura più tranquillizzante in previsione di un volo aereo) e quello che ha ispirato la serie tv “Diavoli”
sto guardando ovviamente ho iniziato “Diavoli 2” per sapere se ha qualcosa a che fare col libro
sto pensando ….mama che paura!!!
Alla prossima :)