Fingi da Strafiga
Io comunque rimango troppo schockata quando:
c’è gente che sa tutto di me e si ricorda quando ero piccola e facevo questo e quest’altro (e nel frattempo nella mia mente io non riesco ad accendere nemmeno un lumicino di rimembranza)
la gente per strada mi saluta calorosamente (e nella mia testa si illumina il cartello #chicazzèchicazzèchicazzè)
non riconosco amic* e parenti (perché da lontano sono orba, perché sono distratta, perché vado in giro coi paraocchi).
Ebbene, nell’ultimo periodo mi sono successe tutte e tre queste cose e io mi devo ancora riprendere.
Ma più che altro dal fatto che, quando succede, annuisco poco convinta, faccio un sorriso timido e mi blocco. Mi bovino completamente (mi bovino è la mia traduzione di “mucca che guarda il treno”… mi inebetisco). E non mi piace. Dovrei avere la faccia di tolla e fingere sicurezza estrema.
Mi eserciterò.
Se anche tu hai la stessa insicurezza, la risolviamo insieme.
Innanzitutto ricordandoci le frasi “FINGI FINCHE’ NON RIESCI” e “TRASFORMA UN FALLIMENTO IN UN SUCCESSO”… ne ho parlato in questo post sull'ispirare gli altri.
Poi, guardando una che si è creata letteralmente una vita, nella serie “Inventing Anna” di Netflix che mi sta piacendo tantissimo
e siccome le parole scritte sono più incisive, leggendo il libro di Gillian Flynn “L’AMORE BUGIARDO”
Anzi, facciamo così. Per una iniezione di “finzione pret-a-porter”, ti regalo una traccia audio con un passaggio del libro che è un capolavoro.
E con questo è tutto…direi :)
Appuntamento alla prossima newsletter…sempre se mi ricordo dove ti ho già visto/a :D